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CHE L'AGO CI ACCOMPAGNI SEMPRE!
In questo periodo i più eccelsi e delicati tipi di ricamo che ci si possano immaginare si mostrano a me grazie alla collaborazione con il Prof. Damiano Pellicano per la preparazione del catalogo della sua Collezione. Penso che vi farà piacere seguire la pubblicazione di alcuni tra questi capolavori che inserirò da oggi per alcune settimane, con il permesso del Prof. Pellicano.
Sono impalpabili tessuti di lino, morbidi e trasparenti come seta, nei quali sono stati ricamati fiori, foglie, ghirlande e figure di ornato da mani maestre e molto leggiadre. Ognuno di essi ha una storia, è stato pensato ad hoc per qualcuno, racconta qualcosa di quel proprietario. Vi assicuro che maneggiare questi tesori arricchisce l’anima, oltre che la mente.
Mi è venuto spontaneo domandarmi: cosa avranno pensato le ricamatrici mentre, un punto dopo l’altro, creavano queste meraviglie? Come noi, chiacchieravano, si scambiavano pareri e confidenze? O, meno poeticamente, era semplicemente un lavoro e, come tale, non sempre gradito? Si creava complicità di gruppo, oppure erano lavoratrici solitarie a casa loro? Sappiamo che erano donne, spesso giovanissime, altre bambine e l’ago dava loro la possibilità di lavorare e di avere un futuro.
Per noi è diverso, ma il nostro incontro settimanale, il nostro scambio di chiacchiere ed esperienze, la voglia di imitare il punto che alla vicina è venuto così bene, ci mette in contatto, ci fa sentire simili, anche se non ci conoscevamo prima. L’ago ci accomuna. Ecco perché per questo 2017 vi auguro di cuore “Che l’ago ci accompagni sempre”. E' un microscopico strumento con infinite ed enormi potenzialità, anche terapeutiche. E’ il nostro momento di relax, il nostro divertimento, la nostra Arte.
BUON 2017!
Adriana
